Abstract:
Nel seguente lavoro di tesi è stato approfondito il meccanismo di rilascio delle microplastiche di prodotti tessili commerciali durante il lavaggio. Nello specifico, è stato messo a punto un nuovo metodo analitico quantitativo, con un miglioramento relativo alla stima del numero delle fibre rilasciate e alla misurazione delle loro dimensioni, e qualitativo, relativo alla contemporanea valutazione della composizione delle suddette microfibre. Sono state effettuate sia delle simulazioni di lavaggio sia dei lavaggi in una lavatrice reale, per comprendere l’entità dell’impatto sull'ambiente. I campioni tessili e i prodotti domestici utilizzati (detersivo liquido e smacchiatore in gel e ammorbidente) sono commercialmente disponibili, proprio per rendere le simulazioni di lavaggio simili a quanto accade nella realtà. Dal punto di vista strumentale è stato utilizzato un Micro FT-IR (Fourier TransformInfraredSpectroscopy) per l’analisi quantitativa (conta e analisi delle dimensioni in lunghezza e larghezza) e qualitativa (analisi spettroscopica delle fibre, riconoscimento dei polimeri che compongono le microplastiche). Successivamente i campioni sono stati anche analizzati con il microscopio a scansione elettronica (SEM) presso il Centro di Ricerca e Sviluppo Reckitt Benkiser di Mira (Venezia) per confermare la morfologia e l’aspetto superficiale delle fibre microplastiche precedentemente osservate. Le operazioni di lavaggio, purificazione e filtrazione sono stati effettuate all’interno della Clean Room (Ca’ Foscari, Venezia) in modo da minimizzare ogni fonte di contaminazione esterna.
Infine, dai risultati è stato possibile comprendere quale combinazione di lavaggio e come le dinamiche della lavatrice condizionino il rilascio delle microplastiche, confermare la composizione chimica di ogni campione di tessuto e ottenere maggiori informazioni sulla quantità di fibre rilasciate in ambiente, anche in relazione alla classe dimensionale.