Abstract:
L'obiettivo della presente ricerca è l'analisi del concetto di inimicizia e delle sue implicazioni con l'istituto giuridico della vendetta in un territorio fortemente frammentato sul piano politico-istituzionale, come il Friuli d'età veneta. Il nucleo tematico della tesi si struttura attraverso la comparazione degli studi, susseguitisi negli ultimi decenni, sulla faida e sulla vendetta con l'intento di analizzare il concetto nelle sue diverse sfaccettature: emozione, status belli giuridico, significato culturale. La parte prettamente monografica è anticipata dalla ricostruzione della storia politico-istituzionale e della storia della giustizia penale nella Patria del Friuli durante la prima età moderna. Tale lavoro è svolto per mezzo di un’approfondita analisi documentaria, suddivisa in tre macro-argomenti. Il primo concerne l’inimicizia e il suo rapporto con l’onore, basandosi sulla raccolta di fonti in prevalenza prodotte dal Capitolo di Aquileia. Segue quindi la descrizione della storia della banda Sacchia, con cui si affronta il tema dell’inimicizia nella configurazione sociale del bandito e del fuorilegge. Infine, si vedrà come la forza dei lignaggi e la strumentalizzazione della giustizia fossero un supporto costante nelle dinamiche di inimicizia per la lotta al potere politico nella città di Pordenone, come nel caso dell’oligarca Giovan Battista Mantica.