Abstract:
Il turismo è un settore in costante evoluzione il quale è passato dall’essere un’attività elitaria al diventare un vero e proprio fenomeno di massa. Di fatto, durante gli ultimi decenni il turismo ha visto una crescita esponenziale sino ad arrivare alla formazione di nuove figure professionali, di nuove tipologie di servizi, nuove forme di pubblicizzazione e di vendita, anche online. Da qui nasce la necessità di garantire una disciplina che vada a tutelare il turista e che sia uniforme anche a livello internazionale. Inoltre, a fronte di una pubblicità che, a volte, può risultare ingannevole, il turista necessita di una normativa che lo vada a tutelare.
Il presente elaborato innanzitutto presenta un’analisi del contratto di viaggio organizzato in generale, approfondendo l’evoluzione normativa dei contratti, fornendo una definizione dettagliata di pacchetto turistico e distinguendo i contratti di organizzazione dai contratti di intermediazione di viaggio. Successivamente viene presentato il fenomeno delle pratiche commerciali scorrette e viene approfondito uno strumento processuale di recente introduzione, l’azione di classe, che permette di tutelare i turisti nel caso in cui vengano lesi i diritti individuali omogenei di una pluralità di individui. L’elaborato prosegue con l'analisi di un caso studio con il commento della prima sentenza di accoglimento di un'azione di classe in ambito turistico (Tribunale di Napoli, sez. XII, Sentenza 18 febbraio 2013, n. 2195).