Abstract:
A partire dalla fine dell’Ottocento le vicissitudini storiche costringono la Cina ad un ripensamento dei propri valori tradizionali. Riformare il sistema ideologico cinese imputato come prima causa della disfatta e delle umiliazioni subite diventa un imperativo categorico.
Mentre tutti i letterati sono impegnati a proporre delle riforme su macroscala in vista del grande progetto di ammodernamento dello stato, Li Zongwu, sviluppa delle riflessioni piuttosto peculiari che culmineranno con la formulazione dell’hou hei xue, la teoria del “bronzeo e corvino”.
Questa tesi si occupa di analizzare l’evoluzione del pensiero di Li Zongwu e cerca di inquadrare Li all’interno del contesto storico in cui ha vissuto, interrogandosi sul valore della sua teoria.
Un’indagine di questo tipo non può prescindere, quindi, da un esame accurato della fonte primaria. Attraverso la traduzione delle opere di Li Zongwu e con uno zoom sugli aspetti linguistici e contenutistici, si è cercato di dare una risposta a questa intricata questione.