Abstract:
A partire dal 2008 la maggior parte dei Paesi ad economia avanzata ha dovuto confrontarsi con una serie di problemi economici, sorti inizialmente con il propagarsi della crisi economico- finanziaria nata nel 2007 negli Stati Uniti e poi con un lungo periodo di recessione. Ne è seguito un indebolimento della finanza pubblica di detti Paesi, dove le conseguenze della crisi sui conti pubblici si sono sommate agli sforzi di tanti tentativi di generale sostegno all’economia. In Italia la situazione è risultata ancora più grave, la crisi infatti ha peggiorato l’esistente congiuntura economica generata dal rilevante indebitamento pubblico spingendo i Governi a trovare una strada alternativa. Strumento idoneo ad affrontare questi ostacoli è il Partenariato pubblico privato (PPP), introdotto in Italia nel 1994 ma che ha trovato nuovo impulso proprio a seguito di questa recente presa di coscienza. Gli strumenti di PPP permettono la realizzazione e gestione di opere di pubblica utilità senza gravare sulle casse dello Stato grazie alla presenza di un partner privato. In questo modo la PA evita un notevole esborso di denaro ed avrà a disposizione una nuova infrastruttura. Tra gli strumenti di PPP quello più innovativo e peculiare è il Project Financing che ha trovato ampio margine di applicazione negli ultimi anni, realizzando grandi opere pubbliche. Molte sono le opere realizzate con il metodo del PF, soprattutto infrastrutture ospedaliere molte delle quali realizzate nella Regione Veneto come l’Ospedale di Mestre, l’Ospedale di Montebelluna e l’Ospedale di Santorso. Quest’ultimo è l’ospedale di riferimento della zona in cui abito e ho ritenuto interessante svolgere un’analisi e una descrizione del procedimento che ha portato alla sua creazione.