Abstract:
Cina e Africa, due paesi culturalmente e geograficamente distanti, ma la cui storia risente l'uno dell'altro. Per la Cina infatti, il continente nero è stato un banco di prova importante per realizzare la propria ascesa economica a livello globale, mentre l'Africa deve molte delle proprie infrastrutture al Paese di mezzo. I primi contatti sino-africani risalgono all'epoca della dinastia Tang e dopo pochi anni si interruppero fino al 1955, anno a partire dal quale i due paesi si riavvicinarono e crearono legami sempre più stretti e profondi, fino ad arrivare al giorno d'oggi, in cui qualche studioso definisce l'Africa una colonia della Cina, dalla quale quest'ultima attinge risorse naturali, in particolar modo petrolio e oro. Tramite questo lavoro di tesi, si analizza in primo luogo la storia delle relazioni tra i due paesi, e secondariamente ci si concentra sul mercato petrolifero cinese e sull'ingresso della Repubblica Popolare in Africa al fine di assicurarsi un continuo e abbondante rifornimento di oro nero, materia che attualmente permea le nostre vite ma che gradualmente si sta esaurendo. Il terzo capitolo, di carattere tecnico, verte sulle fasi di estrazione e raffinazione del greggio e propone una sintesi dei principali prodotti derivati dalla lavorazione di tale materia. All'interno del capitolo sono presenti dei termini specialistici evidenziati in grassetto e affiancati dalla traduzione in cinese, che saranno analizzati nelle schede terminografiche.