Abstract:
Nella presente tesi di laurea magistrale si affronta il complesso studio dell’influenza di Albrecht Dürer e degli incisori di area tedesca negli artisti ferraresi tra Ercole I e Alfonso I d’Este, concentrandosi sulle derivazioni nordiche dalle stampe presenti nelle opere pittoriche degli artisti attivi a Ferrara dalla fine del Quattrocento sino ai primi decenni del Cinquecento, quali Matteo da Milano, Giovan Francesco Maineri, Domenico Panetti, Benvenuto Tisi da Garofalo, Ludovico Mazzolino, Michele Coltellini. Per ogni artista si è realizzato un completo catalogo delle opere che presentano evidenti derivazioni nordiche, arrivando pertanto a creare un elaborato comprendente tutte le citazioni di elementi e modelli che ad oggi si conoscono, inserendone inoltre alcuni di inediti. Si indaga inoltre la metodologia di utilizzo dei modelli seriali düreriani, e tedeschi più in generale, a Ferrara – ambiente profondamente legato artisticamente ai paesi d’Oltralpe sin dal governo di Leonello d’Este – tenendo presente il sicuro viaggio di Albrecht Dürer in Italia, il passaggio a Ferrara e il suo soggiorno nella città di Venezia. L’indagine non è stata ristretta agli artisti attivi presso la capitale estense ma è stata estesa a due pittori vicini a Ferrara, i fratelli Bernardino e Francesco Zaganelli da Cotignola, città poi sottoposta al governo del Ducato.