Le forme di sostegno alla cultura da parte dei privati. Il caso della Compagnia di San Paolo.

Abstract

Nonostante negli ultimi anni si sia registrato un considerevole incremento del livello di spesa pubblica a favore del settore culturale da parte dello Stato, l’importanza e la vastità del patrimonio storico e artistico italiano hanno reso sempre più necessario e indispensabile l’intervento di soggetti privati per la sua conservazione e valorizzazione. La prima parte dell’elaborato si propone quindi di analizzare due delle principali forme di sostegno alla cultura, ovvero le sponsorizzazioni e le erogazioni liberali, approfondendo per entrambe le tipologie l’evoluzione normativa, le caratteristiche principali, le criticità e i punti di forza. Inoltre, un’ampia parte è dedicata all’approfondimento dell’Art-bonus, introdotto dal DL 83/2014 per semplificare l’iter procedurale relativo alle donazioni, e allo studio delle Fondazioni di origine bancaria, istituzioni private che ogni anno erogano cifre consistenti a sostegno dei beni e delle attività culturali. La seconda parte della trattazione si pone l’obiettivo di esaminare il caso della Compagnia di San Paolo, una delle principali Fondazioni ex bancarie, tramite l’analisi della sua struttura organizzativa, della sua mission, dei suoi progetti e dei suoi enti strumentali e partecipati, con particolare attenzione per gli interventi realizzati nel settore culturale.