Abstract:
L'elaborato si divide in tre capitoli, nei quali, attraverso un percorso logico, si informa il lettore, in un primo momento, dei concetti chiave dei fenomeni smart city e bike sharing, con un'analisi del loro sviluppo nel tempo e con le relative criticità. Nel secondo capitolo inizia un confronto tra le realtà di Siviglia e Padova. In concreto, si osservano i progetti di "Sevilla capital inteligente" e "Padova soft city" presentando le caratteristiche e le attività che le organizzazioni aderenti ai rispettivi progetti svolgono per rendere le relative città più smart.
Un trasporto urbano sostenibile, in termini economici e ambientali, nell'ottica di città intelligente, è senza dubbio una tematica fondamentale. Il sistema di bicicletta condivisa come metodo di trasporto urbano possiede sicuramente le caratteristiche di economicità e sostenibilità ambientale. Per questa ragione, il terzo capitolo dell'elaborato, proseguendo inoltre il confronto tra le città di Siviglia e Padova, mira a comparare i sistemi di bike sharing installati nelle due città, conosciuti con i nomi di “Sevici” e “Goodbike Padova”. Il confronto dei due servizi è strutturato in tre fasi: nella prima si studiano le caratteristiche comuni delle biciclette condivise. Nella seconda fase ci si avvale di una matrice SWOT con il fine di valutare pregi, difetti, opportunità e minacce dei servizi di bike sharing. Nella terza e ultima fase si utilizzano le guide pubblicate negli anni 2013 e 2018 dall’Institute for trasportation and Development Policy, le quali indicano le caratteristiche di un sistema di biciclette condiviso ideale, per confrontarle con la realtà sivigliana e padovana.
Successivamente si lascia spazio al commento personale dello studente in merito all'elaborato e al futuro del sistema di biciclette condivise.
Lo scopo della tesi è quello di presentare e informare il lettore come lo stesso servizio (bike sharing) possa essere concepito e possa essere offerto in modi diversi in due città, le quali tuttavia, hanno come obiettivo comune quello di appartenere alla categoria di città intelligente. Infine, l’elaborato ha l’intento di trasmettere un messaggio di consapevolezza e responsabilità ai cittadini che popolano le realtà urbane, in quanto, senza la volontà di diventare cittadini intelligenti il processo di trasformazione delle città tanto ricercato, non si potrà mai ultimare.