Abstract:
La nascita di un ecomuseo scaturisce dal bisogno della popolazione di un certo territorio di riappropriarsi della propria storia: il piccolo museo di Borgoricco, sorto negli anni Ottanta come semplice deposito, si sta evolvendo in un vero e proprio museo del territorio. Ripercorrendo la sua breve storia si nota il rapporto diretto tra l’incremento della collezione e l’importanza che esso acquisisce agli occhi dei cittadini, tanto che l’architetto Aldo Rossi lo inserisce, assieme a un teatro e ad ampie sale per le riunioni, nel nuovo Centro Civico di Borgoricco, cuore culturale del paese. Fin da subito il Museo della Centuriazione Romana non si è limitato ad essere un contenitore di reperti ma si è posto come punto di riferimento di tutto il territorio, ed è proprio in questa direzione che dovrà continuare a muoversi. Questo lavoro di ricerca nasce dal concreto bisogno di analizzare le varie proposte di sviluppo avanzate negli anni da istituzioni e associazioni culturali e, in relazione ad altri esempi di museo diffuso caratteristicamente vicini a quello di Borgoricco, si propone di abbozzare una nuova via che permetta a questo piccolo museo di farsi portatore attivo della millenaria storia che rappresenta e conserva.