Abstract:
L’elaborato è uno studio antropologico di un villaggio situato nello Yunnan nord-orientale, nella Cina sud-occidentale, ed è stato redatto a seguito di uno studio di campo presso Xinzhucun, paese rurale disperso nel cuore della Contea autonoma Naxi di Yulong, a nord della città di Lijiang. La trattazione si apre con un excursus storico che, da un lato, mostra le origini del gruppo etnico che abita la zona, i Naxi, e dall’altro, colloca questi remoti luoghi nel contesto della più ampia storia cinese. Passa poi ad esaminare quali siano gli stili di vita e le strutture sociali con cui gli abitanti si sono adattati all’interno di un paesaggio che non è quello da cui provengono e di uno Stato le cui leggi in buona parte subiscono. In particolare, vengono prese in esame le modalità con cui la legislazione cinese ha modificato le strategie amministrative, le attività produttive, il sistema sociale e il mondo rituale e religioso degli abitanti di Xinzhucun, intaccando eminentemente quello che era un aspetto fondamentale del loro essere-nel-mondo: il loro rapporto con l’ambiente naturale. Fondata su un approccio ecologico sullo stampo di quello proposto da Tim Ingold, l’impronta che assume la trattazione è data dall’antropologia del paesaggio: attraverso l’analisi dei vari aspetti della vita dei locali, necessariamente intrecciati tra di loro e con l’ambiente in cui hanno luogo, essa tenta di delineare alcuni tratti del nesso uomo-luogo che caratterizza la loro cultura attuale.
