Abstract:
Recentemente il tema delle migrazioni è prepotentemente stato messo al centro del dibattito socio-politico che attraversa l'Europa. Si tenta, a vario titolo, di delineare l'archetipo del "migrante", in particolar modo di chi arriva dall'Africa subshariana. Ma nel definire le caratteristiche di questo "gruppo" – quanto mai eterogeneo - difficilmente si è preso in considerazione l'aspetto delle competenze linguistiche. Ciò che infatti ha interessato la scrivente è il naturale plurilinguismo e la versatilità nell'utilizzo del mezzo linguistico che caratterizza persone non solo provenienti da paesi diversi ma anche con percorsi di vita, scolarizzazione, socializzazione molto variegati.
Scegliendo come oggetto di interesse l'influenza del plurilinguismo nelle modalità relazionali di persone provenienti da paesi dell'Africa subsahariana, si è proceduto innanzitutto con uno studio generale del concetto di plurilinguismo, e del plurinlinguismo nell'area di interesse. In secondo luogo si è scelto di analizzare il fenomeno ricorrendo al metodo dell'autobiografia linguistica guidata (definito nella tesi) mediante intervista (il quanto più libera possibile) – ritenuto il più idoneo allo studio in questione. Infine sono state raccolte e analizzate dieci autobiografie. Questo modestissimo lavoro si propone di fornire materiale di studio diretto e spunti di riflessione utili ad un ulteriore approfondimento sulla questione. Una partenza, dunque, più che un approdo.