Abstract:
Il contesto differenzia in modo consistente le motivazioni che spingono all'uso di alcol/sostanze. Se a Nairobi il consumo è legato all'indigenza estrema, al basso costo e alla mancanza di appetito che segue l'assunzione; a Milano, la dipendenza sembra essere piuttosto legata alla frequentazione di ambienti socio-ricreativi nei quali sono coinvolti tanto gli individui delle fasce più povere quanto dei ceti medi o benestanti. Le differenze tra le due città sono quindi macroscopiche, a partire dall'organizzazione dei servizi.
Questa ricerca si focalizza, in particolare, sul tema della motivazione legata al trattamento delle dipendenze. In questo elaborato si confronta, dunque, non tanto la motivazione al cambiamento da parte dei soggetti in carico, quanto la motivazione degli operatori che ne se prendono cura, nei due contesti considerati.
La motivazione e la soddisfazione dei professionisti riguardo all'organizzazione dei servizi e al proprio lavoro sono quindi lette come parte dell'outcome del servizio stesso.
La ricerca mostra come all'interno delle due realtà emergano differenze nella motivazione degli operatori che impattano su cosa i professionisti fanno e su come lo fanno. Episodi di insoddisfazione, burnout o piuttosto di gratificazione e appagamento, così come un forte coinvolgimento etico-moral-religioso, situazioni di disinteresse o posizioni più liberal hanno un peso significativo nella gestione del lavoro e soprattutto del rapporto con i soggetti in carico.