Il mercato del vino: il caso dell'Amarone

Abstract

La tesi si propone di analizzare il mercato globale del vino e, in particolare, il settore italiano, portando come "caso studio" l'Amarone della Valpolicella e i motivi che lo hanno reso un sinonimo del lusso nel campo vitivinicolo. L'elaborato, inizialmente, esamina il mercato globale del vino, partendo da alcuni cenni storici sulla scoperta della vite e sulla produzione del vino, passando per la "guerra del vino" fra i paesi del Vecchio e del Nuovo Mondo, giungendo, infine, alla situazione di mercato attuale. Viene successivamente posto un focus sul mercato italiano del vino, per quanto concerne la produzione, il consumo e la legislazione vinicola vigente (norme, classificazioni, etichette). È approfondita, in particolare, la zona della Valpolicella, area in provincia di Verona molto rinomata per la viticoltura, attraverso un'analisi della storia del luogo, dei vitigni principali, delle denominazioni dei vini e, infine, del suo prodotto principale: l'Amarone della Valpolicella. Uno dei vini italiani più conosciuti all'estero, l'Amarone, è prodotto da diversi secoli ma è stato imbottigliato per fini commerciali solo a partire dal 1953, e dal 1990 in poi è divenuto un'icona dell'industria vitivinicola italiana. Per capire l'evoluzione che lo ha portato ai fasti di oggi ne vengono studiati la storia, le particolari tecniche di produzione che da sempre lo hanno contraddistinto e le possibili prospettive future.