Abstract:
La mia tesi riguarda lo studio e l’analisi della lingua, o meglio, delle lingue utilizzate dai filippini residenti nella prefettura di Aichi, nel Giappone centrale, senza dimenticare le differenze generazionali. Ho descritto il fenomeno migratorio in Giappone, le sue cause e le sue conseguenze, ovvero le misure adottate dal governo e dalle associazioni giapponesi, in primo luogo il concetto di tabunka kyōsei (“convivenza multiculturale”). Ho, poi, delineato le caratteristiche della comunità filippina in Giappone, in continuo aumento dagli anni ottanta, sottolineando le problematiche che molti di loro affrontano.
Nella seconda parte della tesi mi sono concentrata sull’analisi linguistica dei filippini, partendo dalle mie esperienze di volontariato e dalle interviste svolte a Nagoya e in città limitrofe. Per svolgere l’analisi, mi sono basata sulla Teoria del Language Management di Neustupný e Jernudd, che riguarda l’attività metalinguistica di controllo o correzione del modo di parlare in modo autonomo o deciso da altri. Ho applicato questa teoria a quattro domini: famiglia, scuola, amici, chiesa. Alla fine ho cercato di schematizzare il tutto tramite una tabella che mostra la configurazione di dominanza.