dc.contributor.advisor |
Trevisan, Paola |
it_IT |
dc.contributor.author |
Gubitta, Nicole <1992> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2018-06-20 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2018-12-03T06:21:40Z |
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dc.date.issued |
2018-07-06 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/13332 |
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dc.description.abstract |
L’utilizzo di tecnologie digitali nei processi aziendali sta diventando un presupposto necessario per essere competitivi nel mercato. Allo stesso tempo la trasformazione che ne deriva è un percorso rischioso a causa degli investimenti cospicui richiesti e dell’incertezza dei risultati. L’incertezza dei risultati potrebbe essere visto come uno dei motivi principali per cui spesso le aziende non attuano questi processi di trasformazione. Nel caso di grandi aziende può succedere che il management, chiamato ad ottenere risultati di breve periodo, ritenga non essenziale o troppo rischioso questo percorso. Inoltre, risulta difficile pensare a soluzioni preconfezionate e applicabili in qualsiasi contesto, e in grado quindi di garantire una trasformazione digitale efficace. La trasformazione digitale, infatti, richiede processi pensati ad hoc per la singola azienda che vadano ad integrare, sostituire o modificare la struttura digitale e organizzativa preesistente. Risulta quindi di particolare rilevanza sviluppare una teoria volta a comprendere come le aziende si avvicinano e affrontano il complesso tema delle trasformazioni digitali.
Si vogliono comprendere le caratteristiche dei processi di trasformazione digitale, gli obiettivi desiderati e gli aspetti critici della stessa e le modalità con cui le aziende cercano (e trovano) un modo per gestirla in modo da ridurre e limitare i rischi naturalmente intrinsechi.
In particolare, quindi, si intende rispondere alle seguenti domande: quali sono le motivazioni che spingono le aziende ad intraprendere un percorso di trasformazione digitale, e come sono state maturate? Qual è il livello di consapevolezza rispetto ai rischi e alle criticità associati alla trasformazione digitale, e come è stato raggiunto? Che strumenti, processi, attività sono stati messi in atto per gestire la trasformazione, e come si è arrivati alla loro definizione?
Rispondendo a queste tipologie di domande, la ricerca si pone come obiettivo quello di contribuire alle teorie sulle trasformazioni aziendali, con particolare riferimento a quelle di tipo digitale.
A tale scopo di prenderà ad esempio il caso studio dell’azienda The North Face. Verrà analizzato in che modo un’azienda internazionale, facente parte di un gruppo con diversi headquarters nei vari continenti gestisce i processi di trasformazione digitale. Si approfondiranno i progetti che l'azienda sta portando avanti in questo campo, in particolare lo sviluppo di una piattaforma per le vendite B2B e lo sviluppo dei canali digitali di contatto con il cliente finale in ottica omnichannel. |
it_IT |
dc.language.iso |
it |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Nicole Gubitta, 2018 |
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dc.title |
I processi di trasformazione digitale. Il caso The North Face |
it_IT |
dc.title.alternative |
I processi di trasformazione digitale nel settore retail. Il caso The North Face |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Sviluppo economico e dell'impresa |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Dipartimento di Economia |
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dc.description.academicyear |
2017/2018, sessione estiva |
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dc.rights.accessrights |
closedAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
838382 |
it_IT |
dc.subject.miur |
SECS-P/07 ECONOMIA AZIENDALE |
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dc.description.note |
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it_IT |
dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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it_IT |
dc.date.embargoend |
10000-01-01 |
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dc.provenance.upload |
Nicole Gubitta (838382@stud.unive.it), 2018-06-20 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Paola Trevisan (paola.trevisan@unive.it), 2018-07-02 |
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