Lo Smart Working: Profili normativi e un’analisi degli impatti in ambito aziendale

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dc.contributor.advisor Zilio Grandi, Gaetano it_IT
dc.contributor.author Calcagno, Luca Filippo <1992> it_IT
dc.date.accessioned 2018-06-18 it_IT
dc.date.accessioned 2018-12-03T06:20:53Z
dc.date.issued 2018-07-10 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/13284
dc.description.abstract L’obiettivo dell’elaborato è quello di analizzare gli impatti derivanti dall’adozione dello smart working all’interno del contesto aziendale. Si vorrebbe approfondire e proseguire nel lavoro di tesi quanto avviato lo scorso anno, durante il corso di Diritto del Lavoro nella Gestione d’Impresa, all’interno del lavoro di gruppo realizzato nell’ambito del progetto Experior, riguardante tale tema. Attraverso quel progetto, ci trovammo a collaborare con l’azienda Came s.p.a., realtà multinazionale operante nella realizzazione di sistemi di automazione per ingressi in ambienti residenziali e non, per la quale siamo stati incaricati di formulare un questionario, da sottoporre ai dipendenti della società, per valutare un loro gradimento circa la possibilità che consentirebbe loro, di poter svolgere una parte della propria attività lavorativa, al di fuori dei confini aziendali. Tale modalità flessibile di lavoro è definita smart working, la cui norma di legge è entrata in vigore, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il 22 maggio del 2017. Questa nuova metodologia di approccio all’attività lavorativa, prevede un aspetto di flessibilità, riguardante orario e luogo di lavoro, dove tramite un accordo tra datore di lavoro e dipendente, quest’ultimo può svolgere una parte della propria prestazione lavorativa, in un luogo differente dalla propria postazione di lavoro, attraverso l’ausilio della tecnologia. Tale novità, rispecchia in maniera evidente il fatto che le realtà aziendali sono sempre più attente all’ottimizzazione dei loro risultati. E’ importante che i dipendenti siano focalizzati sugli obbiettivi da portare a termine, l’azienda cerca quindi di agevolare lo svolgimento delle loro attività lavorative, non ritenendo indispensabile una costante presenza fisica nel luogo azienda. Tale elaborato dunque vorrebbe esplorare ed approfondire tale aspetto, attuale e innovativo, analizzandolo sia da un punto di vista normativo, sia dal punto di vista degli impatti che questo avrà in termini economici, nella realtà aziendale. Inizialmente l’elaborato vuole concentrarsi sulla presentazione di tale approccio, analizzandone poi le sue differenti caratteristiche legate all’attività lavorativa, tra queste: le peculiarità dell’accordo con il datore di lavoro, la retribuzione, l’attività di monitoraggio, il tema del diritto alla disconnessione ed inoltre mettendo in luce le sue differenze rispetto alla metodologia del telelavoro. Successivamente si vuole andare ad effettuare un’analisi degli impatti che questa metodologia innovativa può avere all’interno delle realtà aziendali, analizzando sia quelli che possono essere i benefici, come: riduzione dei costi, un minor impatto ambientale, una maggiore autonomia del lavoratore e i fattori psico-emotivi legati; sia quelli che possono risultare come eventuali criticità, come: Il dover avere competenze necessarie per poter adottoare lo smart working, la mancanza del face-to- face tra il personale aziendale ed alcune implicazioni a livello di salute. Infine nell’elaborato sarà illustrata l’analisi di un caso aziendale, dove attraverso la somministrazione di un questionario verrà messo in luce se quanto detto in precedenza sarà o meno confermato. Si giungerà quindi ad una posizione che ci consentirà di affermare se lo smart working porti davvero a condizioni migliorative. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Luca Filippo Calcagno, 2018 it_IT
dc.title Lo Smart Working: Profili normativi e un’analisi degli impatti in ambito aziendale it_IT
dc.title.alternative Lo Smart Working: Profili normativi e un'analisi degli impatti in ambito aziendale it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Economia e gestione delle aziende it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Management it_IT
dc.description.academicyear 2017/2018, sessione estiva it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 862587 it_IT
dc.subject.miur IUS/07 DIRITTO DEL LAVORO it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Luca Filippo Calcagno (862587@stud.unive.it), 2018-06-18 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Gaetano Zilio Grandi (ziliogra@unive.it), 2018-07-02 it_IT


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