Abstract:
La storia della Lucchesiana di Agrigento, una delle più prestigiose istituzioni bibliotecarie siciliane, è legata alla figura di monsignor Andrea Lucchesi Palli, che ne fu il fondatore e da cui prese il nome.
Questa tesi è finalizzata alla ricostruzione del patrimonio librario a lui appartenuto, ha l’obiettivo di ricomporne virtualmente l’unitarietà fisica riportandola il più possibile alla sua fisionomia originaria e a comprendere il suo progetto bibliografico e intellettuale.
Nella prima parte, che è preliminare al lavoro, è fornito un quadro generale di riferimento sulla nascita delle biblioteche siciliane come progetto complessivo che puntava al rinnovamento della cultura isolana nel ‘700 ed è descritta la vicenda personale e culturale di Lucchesi Palli.
Nella seconda parte sono esaminate le principali tappe che hanno accompagnato la vita della sua biblioteca, dalla donazione alla città di Agrigento, al rapporto con Alfonso Maria de’ Liguori e i Padri Redentoristi, fino ai complessi eventi che ne hanno messo a rischio l’esistenza.
La terza parte entra nel merito del tema della ricerca, che si basa sull’analisi della documentazione storica ancora a disposizione, soprattutto l’atto di donazione della biblioteca, fonte preziosa di informazione sulle fondamenta dell’istituzione e sullo studio degli antichi strumenti catalografici a corredo della raccolta libraria, che hanno consentito di restituirne i tratti e i caratteri peculiari.
L’ultima parte è un’appendice che contiene un apparato documentario e un apparato fotografico a corredo del lavoro.
La storia della Lucchesiana di Agrigento, una delle più prestigiose istituzioni bibliotecarie siciliane, è legata alla figura di monsignor Andrea Lucchesi Palli, che ne fu il fondatore e da cui prese il nome.
Questa tesi è finalizzata alla ricostruzione del patrimonio librario a lui appartenuto, ha l’obiettivo di ricomporne virtualmente l’unitarietà fisica riportandola il più possibile alla sua fisionomia originaria e a comprendere il suo progetto bibliografico e intellettuale.
Nella prima parte, che è preliminare al lavoro, è fornito un quadro generale di riferimento sulla nascita delle biblioteche siciliane come progetto complessivo che puntava al rinnovamento della cultura isolana nel ‘700 ed è descritta la vicenda personale e culturale di Lucchesi Palli.
Nella seconda parte sono esaminate le principali tappe che hanno accompagnato la vita della sua biblioteca, dalla donazione alla città di Agrigento, al rapporto con Alfonso Maria de’ Liguori e i Padri Redentoristi, fino ai complessi eventi che ne hanno messo a rischio l’esistenza.
La terza parte entra nel merito del tema della ricerca, che si basa sull’analisi della documentazione storica ancora a disposizione, soprattutto l’atto di donazione della biblioteca, fonte preziosa di informazione sulle fondamenta dell’istituzione e sullo studio degli antichi strumenti catalografici a corredo della raccolta libraria, che hanno consentito di restituirne i tratti e i caratteri peculiari.
L’ultima parte è un’appendice che contiene un apparato documentario e un apparato fotografico a corredo del lavoro.