La “grande rivelazione”. Giuseppe Marchiori e l’arte astratta in Italia (1935-1975)

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dc.contributor.advisor Stringa, Nico it_IT
dc.contributor.author Ferraretto, Arianna <1993> it_IT
dc.date.accessioned 2018-06-20 it_IT
dc.date.accessioned 2018-12-03T06:19:49Z
dc.date.available 2018-12-03T06:19:49Z
dc.date.issued 2018-07-02 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/13199
dc.description.abstract Il presente studio propone un’analisi dell’attività critica di Giuseppe Marchiori (1901-1982) inerente alla nascita e allo sviluppo dell’astrattismo in Italia. In un paese ancorato alla valorizzazione dlla tradizione, la figura di Marchiori si distinse in qualità di portavoce di una delle più fresche proposte d’avanguardia, sposando a partire dal 1935, la causa dell’arte astratta. L’analisi degli importanti contributi del critico d'arte polesano è strutturata in due parti fondamentali: la prima è dedicata al periodo degli anni ’30 e alla nascita del primo astrattismo italiano così come appariva attraverso gli occhi di Marchiori: dalla nona sala della II Quadriennale d’Arte Nazionale a Roma (1935) alle recensioni di Kn, il vangelo dell’arte astratta di Carlo Belli, alla frequentazione degli ambienti del Milione e all’inizio del sodalizio con Osvaldo Licini, per finire con la pubblicazione nel 1937 della pagina dell’astrattismo nel “Corriere Padano”; la seconda, più breve temporalmente, prende in esame il periodo successivo alla fine del secondo conflitto mondiale, che vide un Marchiori, ritornato dalla Libia, riprendere il discorso nel punto in cui l’aveva lasciato attorno al 1938, spostando il suo interesse verso la città lagunare e la nuova generazione d’astrattisti veneziani. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Arianna Ferraretto, 2018 it_IT
dc.title La “grande rivelazione”. Giuseppe Marchiori e l’arte astratta in Italia (1935-1975) it_IT
dc.title.alternative La "grande rivelazione" Giuseppe Marchiori e l'arte astratta italiana (1935-1975) it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Storia delle arti e conservazione dei beni artistici it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2017/2018, sessione estiva it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 988755 it_IT
dc.subject.miur L-ART/03 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA it_IT
dc.description.note Il presente studio propone un’analisi dell’attività critica di Giuseppe Marchiori (1901-1982) inerente alla nascita e allo sviluppo dell’astrattismo in Italia. it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Arianna Ferraretto (988755@stud.unive.it), 2018-06-20 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Nico Stringa (stringa@unive.it), 2018-07-02 it_IT


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