Abstract:
Si vuole analizzare il processo che porta le strutture ad adottare un sistema di qualità in cui vi sia la consapevolezza che la qualità non è un adempimento amministrativo ma una modalità organizzativa di operare, una cultura organizzativa che si pone alla base di ogni decisione e azione.
Il raggiungimento della consapevolezza è un percorso lungo e obbliga gli operatori a pensare in un modo diverso, a programmare azioni innovative come risposta ai cambiamenti, alla scarsità di risorse, alle problematiche relative alla cura in età geriatrica, alla stanchezza e al burn out. L’analisi specifica si soffermerà in particolare su due aspetti che sono considerati come le fondamenta e senza i quali non si può costruire un sistema della qualità: il primo aspetto è legato all’importanza che ricopre la dirigenza rispetto all’instaurarsi di un processo di qualità e il secondo è la costruzione di un gruppo di figure intermedie che abbiano maturato al proprio interno la consapevolezza di essere i precursori del modello organizzativo e lo possano trasmettere e condividere con tutti gli altri attori che formano l’organizzazione e il servizio.
La complessità rappresentata dalla fragilità della persona anziana, si inserisce in un contesto generalizzato di aumento di bisogni e di scarsità di risorse all' interno del quale, decisori politici, operatori di settore e famiglie devono trovare una strategia di intervento da più punti di vista; la risposta tecnico-organizzativa del sistema sociale e sanitario deve creare una rete integrata di servizi in grado di programmare interventi che rispondano alle nuove esigenze creatisi.
La sfida attuale per le residenze per anziani è quella di rispondere a standard di qualità, di garanzia e di efficace utilizzo delle risorse. Diventa determinante un cambiamento culturale e organizzativo all' interno di realtà che si sono considerate solo erogatori di servizi assistenziali, spesso separati dagli altri attori territoriali, e che invece ora si possono definire co-produttori di servizi nel panorama dell' integrazione sociosanitaria.
I centri di servizi devono dare la garanzia di fornire servizi altamente qualificati e spesso innovativi, che rispondano ad esigenze in continua evoluzione. Ottenere un alto livello di qualità nelle produzione di un servizio è un obiettivo non solo organizzativo ma anche strategico per il buon funzionamento della struttura.
Garantire un sistema di qualità concreto ed efficace all' interno dei centri di servizi per anziani non autosufficienti è la miglior tutela di cura per l' anziano e la massima soddisfazione per quanti operano all' interno delle strutture stesse. Lavorare in un ambito di qualità non significa solo mirare alla migliore prestazione ma anche mettere in atto un sistema sinergico di cultura, di cura e di fiducia.