Abstract:
L’obiettivo di questa tesi, realizzata in collaborazione con il CNR - ISMAR di Venezia, è stato quello di analizzare ed interpretare l’evoluzione geo-morfologica di un’area del delta del fiume Po (Italia settentrionale). Nello specifico lo studio è focalizzato sulla zona terminale del Po di Pila e nell’area della fronte deltizia, dove nel corso degli anni, si è depositata ed evoluta una barra sedimentaria, ad oggi ancora presente. Le zone di delta sono importanti sistemi di transizione che si sviluppano tra il mare e la terra, influenzate dalla portata fluviale e spesso soggette ad inondazioni, all'azione di maree, onde e correnti. Sono ambienti molto vulnerabili ed in continua evoluzione ad opera di fattori naturali ed antropici a cui si aggiungono gli effetti dovuti ai cambiamenti climatici. Il lavoro di ricerca è iniziato con uno studio della letteratura che ha permesso di evidenziare i processi e le dinamiche dominanti nelle zone di delta, con un focus sul delta del Po dal 1600 ai giorni nostri. Uno studio più dettagliato dell’evoluzione tra il 1983 e il 2017, della zona del Po di Pila e della barra antistante la sua foce, è proseguito attraverso l’analisi di foto aeree ed immagini da satellite Landsat 8 e Sentinel-2. L’elaborazione in QGis delle mappe ottenute, compresa l’individuazione della linea di costa, ha prodotto interessanti risultati riguardo l’evoluzione morfologica della suddetta zona, giustificata anche della preponderante azione delle onde nel Mar Adriatico.