Abstract:
La tesi si propone di articolare nei suoi fondamenti essenziali una metafisica della trascendenza e della creazione. In particolare, intercetta quello che pare essere lo snodo centrale per una sua impostazione rigorosa e non dogmatica, ma allo stesso tempo necessaria: il rapporto tra essere e pensiero. Questo rapporto viene concepito in senso realistico, riconoscendo nel pensiero il manifestarsi dell'essere, ma anche l'antecedenza e l'alterità dell'essere rispetto al pensiero.
Questo progetto viene coltivato attraverso la ricostruzione e l'approfondimento dei contributi metafisici principali di Agostino d'Ippona. Tra questi, luogo privilegiato è rappresentato dalle questioni dei Libri X e XI delle Confessioni, cioè quelle relative alla memoria e al tempo, che vengono sviluppate nelle Parti prima e seconda della Tesi. Emerge infine il tema decisivo della Verità, come nozione ontologica capace al contempo di giustificare e fondare la pretesa di un sapere che raggiunga con certezza l'essere.