SPAZI INSULARI E SPAZI CARCERARI TRA UTOPIA E DISTOPIA. IL CASO DELL'ISOLA DI PIANOSA NELL’ARCIPELAGO TOSCANO

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dc.contributor.advisor Cavallo, Federica it_IT
dc.contributor.author De Giuli, Chiara <1991> it_IT
dc.date.accessioned 2018-02-12 it_IT
dc.date.accessioned 2018-06-22T08:47:16Z
dc.date.issued 2018-03-22 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/12645
dc.description.abstract La ricerca mira a istituire una correlazione tra la realtà dello spazio insulare e quella dello spazio carcerario attraverso l’analisi di casi concreti in cui tali dimensioni si incontrano. Una prima fase di studio approfondisce le declinazioni del termine ‘isola’: ne derivano riferimenti a entità geografiche così come a mondi immaginari. In particolare, si evidenzia come le realtà insulari abbiano ispirato un utilizzo reale e ideale dei loro spazi per accogliere esperimenti utopici e distopici. I caratteri che aiutano a definire l’isola suggeriscono parallelismi con la realtà degli spazi della pena; mare, coste, muri, frontiere sono uniti in dialogo. Le speculazioni iniziali pongono le basi per la successiva analisi dell’evoluzione storica del sistema penitenziario e, in particolare, delle colonie penali agricole: il riferimento è alle realtà insulari italiane e, tra queste, il focus ricade sull’Arcipelago Toscano. Progetti di regimi di detenzione alternativi sulle isole sono stati, per la maggior parte, abbandonati. Al giorno d’oggi, vi sono numerose strutture penitenziarie dismesse, che ricadono al centro di dibattiti sull’abbandono e il riutilizzo. L’elaborato porta la testimonianza di casi di riuso degli spazi carcerari, tramite la loro patrimonializzazione, la conversione museale, l’apertura al turismo. La letteratura fornisce gli strumenti per analizzare il caso studio dell’isola di Pianosa, che ha ospitato il carcere dagli anni ’50 dell’Ottocento agli anni ’90 del Novecento. Il richiamo al patrimonio dell’isola e agli attori che operano sul territorio precede l’indagine dei progetti avviati e dei possibili sviluppi, con la volontà di aprire una riflessione sulle urgenze di intervento e le opportunità per il futuro. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Chiara De Giuli, 2018 it_IT
dc.title SPAZI INSULARI E SPAZI CARCERARI TRA UTOPIA E DISTOPIA. IL CASO DELL'ISOLA DI PIANOSA NELL’ARCIPELAGO TOSCANO it_IT
dc.title.alternative Spazi insulari e spazi carcerari tra utopia e distopia. Il caso dell’isola di Pianosa nell'Arcipelago Toscano it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Economia e gestione delle arti e delle attività culturali it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2016/2017, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 861078 it_IT
dc.subject.miur M-GGR/01 GEOGRAFIA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Chiara De Giuli (861078@stud.unive.it), 2018-02-12 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Federica Cavallo (fcavallo@unive.it), 2018-03-05 it_IT


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