Abstract:
Il presente elaborato costituisce un tentativo di presa in esame di due divergenti tendenze all'interno del nazionalismo giapponese contemporaneo e del loro contributo al processo di plasmazione dell'identità nazionale.
I due casi di studio presi in esame, "Issuikai", movimento conservatore di stampo nazionalista e "Cool Japan", progetto commerciale che ha come scopo la promozione del Giappone come soft power, nonostante classificati entrambi come forme di nazionalismo, trovano molti punti di contraddizione nelle loro retoriche e nella loro relazione con la globalizzazione e l'estabilishment politico.
Ponendo particolare accento sulla teoria costruttivista e in seguito sul più recente fenomeno di "brandizzazione" delle nazioni, verranno messe in luce la natura discorsiva e socialmente condivisa di nazione in relazione al più recente fenomeno di esportazione dei valori della nazione nata nel contesto della globalizzazione. Il discorso nazionalista è qui inteso come riflesso delle questioni politiche e storiche interne ed esterne alla nazione il quale a sua volta rielabora e diffonde,riposizionando strategicamente, la rappresentazione della nazione stessa.
L'obiettivo del presente approfondimento è quindi quello, dopo aver ripercorso la genealogia storica e geopolitica delle due "tendenze" del nazionalismo prese in esame, di esplorare il contesto storico e sociale dello shift nel discorso nazionalista da esse rappresentato.