Corporate Social Responsability delle società di calcio e la nuova sfida delle “Benefit Corporation”. I casi di A.C.Milan, A.S.Cittadella e Polisportiva Sant’Anna

Abstract

Lo scopo di questo elaborato consiste nel mettere in evidenza i benefici reali, che hanno spinto, nel corso dell’ultimo ventennio, numerosi club di calcio professionistico ad inglobare all’interno della propria gestione, dinamiche ed attività di Corporate Social Responsability (CSR), mettendole in relazione con una sfida presentatasi sotto forma di un nuovo concetto d’impresa, caratterizzata da un fine innovativo e capace di inserirsi nella storica dicotomia tra profit e non profit. L’elaborato si compone di quattro sezioni. Nel corso della prima parte verrà analizzato lo sviluppo del concetto di CSR nella letteratura economica, lungo tutto il ventesimo secolo, con le annesse posizioni contrastanti da parte di vari esponenti del panorama economico-imprenditoriale. Un secondo comparto nel quale sarà possibile evidenziare il ruolo che le società calcistiche hanno sempre svolto, fin dall’inizio del secolo scorso, all’interno della società civile. Il terzo capitolo vedrà l’introduzione e l’analisi giuridica del nuovo concetto imprenditoriale di benefit corporation, per poi avviarsi versa la quarta e ultima sezione dell’elaborato, focalizzata sull’analisi dell’entità societarie scelte. Attraverso quest’ultimo approfondimento, sarà possibile sottolineare le differenti finalità e modus operandi correlate all’operato di società di calcio quali A.C.MiLAN, A.S.Cittadella e Polisportiva Sant’Anna, le quali presentano storie, strutture societarie e disponibilità economiche notevolmente differenti.