Abstract:
Proposito della tesi è esaminare per quali ragioni, secondo gli Stati Uniti, il North American Free Trade Agreement (NAFTA), l’accordo di libero scambio siglato nel 1994 fra Stati Uniti, Canada e Messico, non risponda più agli obiettivi per cui era stato creato. Dopo aver ritirato l’adesione degli USA al Trans-Pacific Partnership (TPP) con vari Paesi dell’Asia e dell’Oceania, e sospeso il negoziato sul Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP) con l’Unione Europea, il presidente Trump ha minacciato la cancellazione del NAFTA qualora non venga rinegoziato alle condizioni richieste da Washington.
Dopo aver ripercorso il contesto storico in cui il NAFTA è maturato, la tesi analizza la performance del trattato, suddividendola, grosso modo, in due periodi: il primo, che va dalla sua entrata in vigore al 2001, quando la Cina fa il suo ingresso nell’Organizzazione Mondiale per il Commercio; il secondo, che va da allora ai giorni nostri, in cui si assiste, tra l’altro, alla progressiva erosione di quote importanti di import/export fra USA, Canada e Messico, da parte della stessa Cina. Infine, nella prospettiva di una rinegoziazione del trattato, discuterò le proposte statunitensi al riguardo.