Abstract:
Il web design è in continua evoluzione. Numerosi sono gli standard e le best practices, globalmente diffusi e diversamente condivisi, che è opportuno considerare nella progettazione e nello sviluppo di siti web.
Attraverso un parallelismo con “The Architecture of Complexity” di Herbert Simon la tesi si prefigge di indagare le potenzialità di un web design in chiave modulare.
Ogni sito, dotato di una specifica architettura dell’informazione, dev’essere pensato non più come mera collezione di pagine ma bensì come “sistema” scomponibile in sottosistemi interfacciati tra loro. Atomic design, BEM e SMACSS sono solo alcune delle metodologie diffusosi nell’ultimo decennio che ripensano alla progettazione e allo sviluppo di un sito web in un’ottica scalabile e component based.
La tesi vuole approfondire come le crescenti potenzialità del world wide web e la maggiore fruizione di internet da dispositivi mobili abbiano condotto verso un’evoluzione del processo di design dei siti web che ha reso necessaria una riorganizzazione del lavoro all’interno del team dedito ad un progetto.
Nel quarto capitolo invece, attraverso l’analisi di un caso specifico, si verificherà se quanto rilevato nei capitoli precedenti è riscontrabile anche nella pratica di ogni giorno.
