Abstract:
Il laboratorio didattico inteso come luogo di esperienza attiva del bambino, del suo sperimentare, dell'apprendere facendo è il tema centrale di questo elaborato di tesi, che si pone due obiettivi.
In primo luogo, attraverso il confronto con i protagonisti tardo ottocenteschi e novecenteschi dell'attivismo e della psicologia nuova, intende confermare l'attualità e la validità del metodo Bruno Munari come sistema educativo efficace per l'infanzia, in quanto strutturato tenendo conto di specifiche dinamiche che riguardano lo sviluppo del bambino. In secondo luogo indaga quale sia l'incidenza dell'arte contemporanea nel bambino e nello specifico l'apporto benefico che registra se veicolata attraverso attività educative mirate che prendono spunto proprio dal metodo Munari. In conclusione la tesi raccoglie gli esiti di quanto esposto attraverso la presentazione di “ArtTiviamoci”, progetto personale di un laboratorio dedicato ai geni artistici del Novecento e realizzato allo scopo di avvicinare i bambini di prima e seconda elementare di una piccola scuola di paese all'arte contemporanea.