Abstract:
Questa ricerca analizza i problemi delle donne lavoratrici in Giappone, con particolare attenzione al fenomeno del matahara , termine che deriva dall’inglese maternity harassment. Analizzerò in primis le leggi sulle pari opportunità emanate negli ultimi trent’anni in Giappone e spiegherò i motivi della loro inefficacia. Analizzerò poi le politiche del governo giapponese per migliorare la situazione attuale, nel particolare il pacchetto “womenomics” del governo di Shinzo Abe.
Nel secondo capito analizzerò nel dettaglio gli aspetti culturali, quali gender e divisione dei ruoli, ripercorrerò velocemente la storia del femminismo in Giappone e presenterò alcune figure femminili di rilievo in questo ambito.
Nel terzo capitolo affronterò il tema principale della ricerca: definizione e storia del matahara e conseguenze di questo tipo di molestie nelle donne gravide. Presenterò alcuni casi giudiziari che hanno coinvolto donne lavoratrici e loro superiori; analizzerò poi l’operato delle più importanti associazioni per le donne lavoratrici in Giappone, nel particolare, quello del sito “mataharanet”.
In ultimo, condurrò un’indagine che coinvolgerà giovani giapponesi compresi nella fascia d’età 18-25, riguardo matrimonio, ruolo femminile nella società e lavoro.
Il mio interesse riguardo questo argomento è nato dalla frustrazione per il mio possibile futuro di lavoratrice in Giappone. Quando ho cominciato questa ricerca mi sono posta principalmente tre domande: perché in un Paese sviluppato e futuristico come il Giappone ci sono problemi che solitamente si trovano nei Paesi del Terzo Mondo? Se la società giapponese sta invecchiando e i lavoratori scarseggiano, perché le donne giapponesi si trovano ad affrontare certi dilemmi? Cosa ne pensano i giovani di questi problemi?