Abstract:
I tradizionali modelli di gestione del rischio si basano su un ecosistema da proteggere definito. Nell'era moderna però la crescente digitalizzazione indica che i confini di questo ecosistema sono sempre meno identificabili, e di conseguenza anche i relativi rischi.
E' proprio questo che rende difficile prevedere quali saranno le minacce future e che ha portato nel contesto europeo a elaborare delle nuove soluzioni normative, che pongono requisiti sempre più stringenti alle imprese dal punto di vista della protezione dei dati.
Date queste premesse, nell'elaborato si evidenzieranno le principali caratteristiche delle polizze cyber cercando di rilevare eventuali discrepanze con l'attuale normativa.
Si ritiene importante affrontare questo tema da un punto di vista giuridico, essendo il diritto una scienza che dovrebbe identificare il complesso delle norme di legge e consuetudini che ordinano la vita di una collettività in un determinato momento storico. Essendo un argomento fortemente attuale e dinamico, risulta quasi immediato chiedersi se la scienza giuridica sia in grado di seguire i cambiamenti in questo campo, per poter quindi rappresentare un corpus normativo che delinei la tipicità contrattuale di questa particolare assicurazione.
Nel primo capitolo si analizzeranno in ottica cyber gli articoli del Codice Civile che disciplinano il funzionamento del contratto di assicurazione, continuando poi nel secondo capitolo con questa analisi considerando gli articoli che si dedicano più in particolare alla regolamentazione dei comportamenti richiesti all'assicurato.
Nel terzo capitolo si farà un'analisi delle due principali distinzioni di copertura di questa tipologia di polizze: first party damages e third party damages.