Abstract:
Con il seguente elaborato, la candidata ha inteso esaminare l’implementazione dei meccanismi collusivi nel mercato delle aste d’arte, quali forme di cooperazione tra offerenti partecipanti alla stessa vendita per elevare le probabilità di aggiudicazione del bene oggetto d’asta e il relativo prezzo di vendita.
In conclusione viene analizzata la validità di contratti siglati in simili condizioni di mercato.
La sezione iniziale dell’elaborato è dedicata ad un esame delle fonti normative relative ai meccanismi di circolazione e compravendita dei beni culturali, per poi prendere in considerazione le differenti tipologie di inadempimenti contrattuali, al fine di comprendere la validità contrattuale degli accordi di compravendita di beni d’arte.
L’analisi dei fenomeni collusivi è stata condotta principalmente prendendo quale punto di partenza gli studi scientifici pubblicati su riviste internazionali, e le relative sperimentazioni.
In relazione ai diversi modelli d’asta, vengono considerate le diverse tipologie di strumenti collusivi, le loro conseguenze e le possibilità di identificazione e prevenzione degli stessi.
Si analizza anche il mercato delle aste online, e la possibilità di attuare meccanismi di cooperazione collusiva considerando le peculiarità dei motori di e-commerce.
Nella parte finale della tesi si presentano i risultati delle interviste condotte presso alcune case d’aste d’arte, al fine di individuare il reale livello di conoscenza dei fenomeni collusivi tra gli esperti del settore, e di analizzare le eventuali diverse politiche messe in atto per identificare tali fenomeni.