Abstract:
Questo lavoro si focalizza sullo stretto rapporto, a volte fatto anche di complicità - ovviamente con eccezioni -, che è intercorso tra la Chiesa cattolica argentina (Episcopato e gradi più bassi del clero argentino, come il clero castrense) e i militari che salirono al potere il 24 marzo 1976 a seguito di un colpo di stato, voluto, anche, da alcuni membri ecclesiastici.
Inoltre, ci sarà una parte relativa alla spiegazione della consapevolezza che il Vaticano aveva della situazione che stava accadendo in Argentina in quel periodo. L'ultimo capitolo, infine, tratterà delle accuse -
a mio parere infondate - all'attuale pontefice Jorge Mario Bergoglio, sorte in seguito alla sua elezione nel 2013, di connivenza con le Forze Armate del Proceso de Reorganización Nacional argentino.