Le facce del femminismo taiwanese in due opere di Li Ang

DSpace/Manakin Repository

Show simple item record

dc.contributor.advisor Passi, Federica it_IT
dc.contributor.author Ziliani, Agnese <1991> it_IT
dc.date.accessioned 2018-02-18 it_IT
dc.date.accessioned 2018-06-22T08:41:22Z
dc.date.available 2018-06-22T08:41:22Z
dc.date.issued 2018-03-21 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/12120
dc.description.abstract L’elaborato mira ad esaminare i volti del femminismo taiwanese in due opere scelte della scrittrice femminista Li Ang: “La moglie del macellaio” (Shafu) del 1983 e il primo racconto della raccolta “L’incensiere della lussuria di Beigang” (Beigang xianglu renren cha) del 1997. Partendo dalle peculiarità del modernismo taiwanese, corrente a cui appartiene l’autrice, verrà in seguito analizzata la storia del femminismo taiwanese e dell’attivismo femminile, con una particolare attenzione alle cosiddette “sex wars” portate avanti dalle due principali correnti femministe dell’isola durante gli anni ’80 e ’90. Nonostante entrambi i racconti siano stati oggetto di numerose critiche, i quindici anni che separano le due pubblicazioni evidenziano le rinnovate preoccupazioni del movimento femminista: le due protagoniste femminili sono diametralmente opposte, ma servono la stessa causa. Lin Shi, eroina del primo romanzo, è la perfetta vittima della società patriarcale, mentre Lin Lizi, con la sua vita dissoluta, è agente e portavoce della liberazione sessuale femminile. L’implicita critica portata avanti dall’autrice nei confronti di quest’ultima colloca Li Ang tra i ranghi della corrente femminista mainstream, volta alla protezione delle donne e dei loro corpi, in contrasto con il movimento per l’emancipazione sessuale, che vede nella liberazione del sesso il vero agente dell’empowerment femminile. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Agnese Ziliani, 2018 it_IT
dc.title Le facce del femminismo taiwanese in due opere di Li Ang it_IT
dc.title.alternative Le facce del femminismo taiwanese in due opere di Li Ang it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue e civiltà dell'asia e dell'africa mediterranea it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea it_IT
dc.description.academicyear 2016/2017, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 833587 it_IT
dc.subject.miur L-OR/21 LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL'ASIA SUD-ORIENTALE it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language CINESE it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Agnese Ziliani (833587@stud.unive.it), 2018-02-18 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Federica Passi (fedpassi@unive.it), 2018-03-05 it_IT


Files in this item

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record