Abstract:
Il Bitcoin nasce in un periodo di crisi finanziaria e bancaria, un periodo più che favorevole per far maturare un sistema decentralizzato quindi a sé stante ed indipendente da quello tuttora conosciuto. Il sistema è la realizzazione di un sogno anarchico di poter eliminare i confini delineati dalle Autorità governative sfruttando la rete Internet. La caratteristica principale del Bitcoin è l’anonimato ed è il motivo per cui ha un riconoscimento sempre crescente. Dà la possibilità a chiunque di trasferire somme di denaro minime o elevate in modo del tutto anonimo senza dover rivelare la propria identità: per chi lo usa è un vantaggio ma per chi è chiamato a seguire i flussi di denaro sospetti è uno svantaggio. A tal proposito entriamo nel caso qui analizzato delle Autorità ed in particolare della Guardia di Finanza chiamata ad impedire che il denaro non sia utilizzato per finanziare il terrorismo o altre attività illecite. Verrà a tal proposito analizzata la disciplina dell’antiriciclaggio per comprendere su quali fronti agiscono le Autorità nell’esercizio delle proprie funzioni. In realtà l’anonimato del sistema è uno pseudo-anonimato e ciò dà un aiuto anche se marginale per fronteggiare eventuali crimini. In conclusione saranno poi riportati degli esempi in cui le Forze dell’Ordine hanno portato alla chiusura di attività i cui pagamenti avvenivano per mezzo dei bitcoin.