Abstract:
La tesi mira a dimostrare la complessità della cosiddetta comunità indiana nella valla del Chiampo, attraverso lo studio dei diversi centri di culto presenti nel territorio, ovvero i quattro gurdwara Sikh, di Castelgomberto, Chiampo, Lonigo e San Bonifacio, il gurdwara Ravidassia di Montecchio Maggiore e il Sanatan dharma mandir di Arzignano. Tale scelta metodologica è dettata dall’importanza dei templi non solo come luoghi rituali, ma soprattutto per il ruolo che svolgono nei territori di rilocazione. Oltre il lavoro di integrazione per poter farsi conoscere dalle comunità locali, attraverso l’organizzazione di eventi, come il Nagar Kirtan, questi luoghi sono centri di aggregazione e di supporto, dove imparare e trasmettere pratiche sociali. Il punto di vista, è quello delle seconde generazioni, ragazzi nati in India e trasferitisi in Italia da bambini e ragazzi nati e cresciuti nella valle del Chiampo, che vivono tentando di conciliare i due mondi culturali in cui sono immersi.