Innovazione sociale e accoglienza: il caso del Centro Immigrazione e Cooperazione Internazionale di Parma (CIAC Onlus)approfondito tramite l' Alternative models of local innovation (ALMOLIN)

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dc.contributor.advisor Campomori, Francesca it_IT
dc.contributor.author Vesco, Silvia <1986> it_IT
dc.date.accessioned 2018-02-15 it_IT
dc.date.accessioned 2018-06-22T08:39:58Z
dc.date.issued 2018-03-12 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/12012
dc.description.abstract Con questo elaborato ci si prefigge di utilizzare il concetto di innovazione sociale per approfondire il modello di accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati realizzato dall'associazione Ciac Onlus di Parma. In particolare, nella prima parte verrà ripercorsa la nascita e lo sviluppo del concetto, considerando il suo ruolo nell'Hunamnitarian Innovation, dimensione più legata al tema del lavoro umanitario e dell'accoglienza. Da qui si approfondirà un particolare modello di analisi dell'innovazione:il modello ALMOLIN (Alternative models of local innovation). Questo modello si caratterizza per essere strettamente legato alla dimensione empricia, dove la stessa definizione di innovazione sociale è in chiave operativa. Inoltre è per il nostro esame uno strumento di analisi interessante perchè si pone come obbiettivo quello di una innovazione sociale alternativa, che ha come fine ultimo l'inclusione, promuovendo l'empowerment delle categorie svantaggiate. Tale modello diviene quindi la cornice all'interno della quale analizzare l'attività di Ciac Onlus, associazione che lavora sul territorio di Parma da una ventina di anni. Ciac si occupa di accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati dalla nascita dello SPRAR e vede nel lavoro dell'accoglienza un importante motore di cambiamento sociale e di equità. Sarà quindi interessante analizzare, utilizzando come riferimento le categorie previste da ALMOLIN, alcuni servizi e interventi su cui l'associazione lavora da tempo. In particolare il focus di analisi verterà su tre importanti protocolli tra Ciac e altri servizi o realtà del terzo settore del territorio: il protocollo provinciale del tavolo asilo, il protocollo per la costituzione del CISS (Coordinamento Interdisciplinare socio - sanitario )e il protocollo che ha permesso la creazione del tavolo di lavoro per l'emersione e la tutela delle vittime di tratta. Dall'approfondimento di questi tre casi si cercherà di inviduare quelli che sono gli elementi di innovazione e quali i meccanismi o le condizioni di contesto che favoriscono il suo sviluppo. Il lavoro di ciac può essere considerato un lavoro che promuove l' innovazione sociale? it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Silvia Vesco, 2018 it_IT
dc.title Innovazione sociale e accoglienza: il caso del Centro Immigrazione e Cooperazione Internazionale di Parma (CIAC Onlus)approfondito tramite l' Alternative models of local innovation (ALMOLIN) it_IT
dc.title.alternative Innovazione Sociale e accoglienza: il caso del Centro Immigrazione e Cooperazione Internazionale di Parma (CIAC Onlus) it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lavoro, cittadinanza sociale, interculturalità it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Servizio Sociale e Politiche Pubbliche it_IT
dc.description.academicyear 2016/2017, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 963998 it_IT
dc.subject.miur SPS/10 SOCIOLOGIA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Silvia Vesco (963998@stud.unive.it), 2018-02-15 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Francesca Campomori (francesca.campomori@unive.it), 2018-03-05 it_IT


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