Abstract:
Il lavoro di ricerca è stato svolto presso l'Archivio di Stato di Venezia sul fondo "Consiglio di X - Processi - Processi Criminali Delegati, trascrivendo le fasi più significative di dodici procedimenti istruiti con il "rito" di detta massima autorità giudiziaria della Repubblica Veneta attiva dal XIV al XVIII secolo, processi che si collocano nella seconda metà del XVIII secolo nell'area friulana. Nella parte introduttiva della tesi si è dato spazio agli aspetti propri di una procedura giudiziaria che annullò di fatto le facoltà della difesa per privilegiare la sicurezza dello Stato; ciò premesso, ci si è poi concentrati sullo studio dei casi con gli strumenti dell'antropologia giuridica; questa metodologia di ricerca e di studio è stata applicata a ciascuno dei dodici estratti processuali addivenendo ad un quadro piuttosto vario di fenomeni che spazia dai furti, alla violenza esercitata dalla folla, all'omicidio premeditato, al veneficio, all'abuso di potere per addivenire, inoltre, ad aspetti di diritto consuetudinario applicato alla società rurale, fino ai due fenomeni più rilevanti per i quali si è dato spazio ad un approfondimento con la dedica di due capitoli: il banditismo ed il contrabbando, considerati nelle loro componenti storiche e socio-antropologiche.