Abstract:
Nel corso degli ultimi venti anni, il 90% dei disastri è stato causato da inondazioni, tempeste ed altri eventi climatici. Le sole inondazioni, che hanno colpito circa 2,3 miliardi di persone in tutto il mondo, hanno rappresentato il 47% di tutti i disastri legati al clima. In tale contesto, a causa della loro maggiore vulnerabilità e relativamente minore capacità di adattamento, nei paesi in via di sviluppo i danni previsti sono più numerosi. Il rischio e l'impatto correlati alle inondazioni potrebbero, infatti, aumentare a causa dell'aumento dell'esposizione e della vulnerabilità di particolari elementi a rischio (recettori), legati sia alla dinamica di popolazione che al relativo sviluppo economico ed urbano in aree più a rischio. Di conseguenza, nelle aree potenzialmente interessate da eventi di inondazione e caratterizzate da alta densità di popolazione, diventa per lo più importante identificare specifiche strategie di adattamento e mitigazione al fine di prevenire e minimizzare impatti e danni legati al fenomeno d’interesse.
Nell’ambito di questa tesi, mediante l’implementazione di una metodologia di valutazione dell’esposizione relativa ad eventi d’inondazione, è stata realizzata una valutazione mirata ad individuare aree e recettori (es. popolazione, infrastrutture, edifici ed aree agricole) potenzialmente colpiti da inondazioni fluviali nel caso studio del fiume Paraguay. L’utilizzo di Sistemi Informativi Territoriali (SIT) ha permesso l’elaborazione di mappe spaziali e relative statistiche rappresentative il potenziale impatto legato al fenomeno analizzato nonché le relative perdite nelle zone a rischio. Questi indicatori rappresentano valide informazioni da fornire a stakeholders locali e decisori politici, utili a supportare l'attuazione ed il raggiungimento degli obiettivi definiti nell’ambito del Quadro di Sendai per la Riduzione del Rischio di Catastrofi.