Abstract:
Uno dei maggiori limiti per cui il Social Investment viene tutt’oggi considerato un approccio e non un vero e proprio paradigma è la mancanza di un modello economico capace di supportarlo e permetterne lo sviluppo. Questa tesi individua il modello di Economia di comunione quale possibile candidato.
Il lettore verrà condotto attraverso i tre principali paradigmi che hanno plasmato le politiche socio-economiche degli ultimi settant’anni: paradigma keynesiano, paradigma neoliberista e Social Investment. Parallelamente a questi paradigmi dominanti, dal 1400 in avanti, la storia ha visto svilupparsi il paradigma dell’Economia civile, di cui l’Economia di comunione rappresenta una delle traduzioni concrete. Un modello che ritengo abbia ancora molto da suggerirci.
Obiettivo della tesi sarà quello di indagare se l’Economia di comunione può effettivamente rappresentare un valido modello economico per il Social Investment.