Abstract:
La Malattia di Alzheimer è invalidante per la persona che ne è affetta, ma anche per coloro che se ne prendono cura, i cosiddetti caregiver. I caregiver sono considerati le vittime nascoste della Malattia di Alzheimer poiché, al già difficile lavoro di cura del malato, se ne aggiungono altre, come la difficoltà di accettare la malattia e il conciliare la propria vita con gli oneri del caregiving. In letteratura il carico di questa attività e il successivo stress che ne deriva viene definito caregiver burden. Ma se in letteratura sono presenti articoli e strumenti atti a misurare il grado di caregiver burden, sono ancora molto pochi, in Italia, i servizi dedicati. Infatti molti servizi si rivolgono solamente al malato, tralasciando quindi i bisogni del caregiver.
La Regione Veneto con una Delibera della Giunta Regionale ha approvato il Progetto Sollievo. Questo progetto prevede l’apertura di Centri Sollievo in cui malati di Alzheimer passano alcune ore, seguiti da volontari adeguatamente formati, e dando così sollievo ai caregiver. Nel territorio dell’ex ULSS 13 è stato attuato il Progetto IN.TE.SE. che prende le basi dal Progetto Sollievo. Il progetto IN.TE.SE. prevede però due percorsi: uno dedicato ai malati per il mantenimento delle loro capacità e della socializzazione, uno, psico-educazionale, dedicato ai caregiver; è prevista una formazione adeguata e un sostegno psicologico.
Questi due progetti portano numerose novità e indicano la direzione verso cui proseguire.