Abstract:
Questo elaborato è stato fatto per analizzare l’evoluzione e le prospettive del mercato dei vini non convenzionali.
Ho scelto questa tematica perché il tema della sostenibilità è molto attuale e volevo studiare come questo tema stesse influenzando il comparto vitivinicolo.
In primis ho studiato il tema della sostenibilità, spiegandone il significato e le dimensioni, ossia la dimensione economica, quella sociale e quella ambientale.
Sono andata poi a vedere come questa tematica viene applicata in agricoltura, parlando dapprima di agricoltura biologica e poi biodinamica.
Successivamente ho argomentato come queste tipologie di agricoltura abbiano influenzato nello specifico il settore vitivinicolo, e come abbiano dato vita ai cosiddetti vini non convenzionali.
Ho suddiviso questi ultimi secondo le diverse tipologie: vino biologico, vino biodinamico, vino vegetariano e vegano, vino naturale e infine il vino libero.
Per ciascuno, ho fatto una analisi delle tecniche produttive, delle caratteristiche che li differenziano gli uni dagli altri e delle regolamentazioni.
Ho poi svolto una raccolta dati sull’andamento del settore vitivinicolo, iniziando con un’ analisi dapprima dello scenario internazionale e italiano dell’intero comparto, andando poi a focalizzarmi sul mercato dei vini non convenzionali. In particolare mi sono concentrata sui vini biologici e naturali, che sono le due grandi categorie emergenti.
Nell’ultima parte del mio elaborato, ho svolto un’analisi qualitativa del comparto dal lato dell’offerta dei vini non convenzionali.
Sostanzialmente ho intervistato produttori, esperti del settore e distributori, sottoponendo loro un questionario. Quest’ultimo è stato strutturato secondo la Swot Analysis; le variabili per lo studio sono state quindi suddivise secondo punti di forza, debolezza, minacce, opportunità.
È stato richiesto di dare valutazioni per ogni singola voce con punteggi in scala Likert compresi tra -5 e + 5; i voti sono stati dati come opinione sull’intero comparto dei vini non convenzionali.
Sulla base dei punteggi dati per ogni affermazione, ho proseguito con la suddivisione delle voci secondo la Swot Analysis.
Dalla classificazione ottenuta, sono andata poi a svolgere un’analisi dei dati ottenuti, anche grazie agli interventi personali dei soggetti intervistati.
Sono riuscita così a definire l’andamento generale del comparto dei vini non convenzionali, basandomi sui dati raccolti e approfondendo le tematiche con valutazioni qualitative e realistiche direttamente da soggetti che sono attivi in prima persona all’interno del settore.