CAPEX COME STRUMENTO PER L’ANALISI DEL MODELLO DI BUSINESS: IL CASO APPLE INC.

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dc.contributor.advisor Giachetti, Claudio it_IT
dc.contributor.author Follador, Andrea <1993> it_IT
dc.date.accessioned 2017-06-21 it_IT
dc.date.accessioned 2017-09-29T13:00:15Z
dc.date.issued 2017-07-11 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/10741
dc.description.abstract Nel corso degli ultimi decenni l’industria elettronica è stata protagonista di uno sviluppo tale da permettere a diversi settori industriali di prendere campo nel mercato. La diffusione delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni ha contribuito al consolidamento di vari fenomeni, non solo economici ma anche sociali, che nel loro complesso hanno dato vita ad una “new economy”. L’elettronica di consumo, in particolare, rappresenta uno dei settori manifatturieri che maggiormente hanno trainato il processo di cambiamento, interessando quella categoria di prodotti elettronici destinati all’utilizzo diretto da parte dei consumatori. L’esponenziale crescita di questo settore ha portato con sé anche una notevole evoluzione nel modo di fare business da parte delle aziende. Fenomeni quali la frammentazione dei processi produttivi, la delocalizzazione delle attività e la suddivisione dei compiti tra aziende hanno condotto alla nascita di vere e proprie catene globali del valore. Nella seguente tesi la descrizione del settore dell’elettronica di consumo è finalizzata innanzitutto all’individuazione di quelle strategie che rendono di successo il modello di business delle principali aziende mondiali. Di queste aziende si propone, inoltre, un’analisi delle spese in conto capitale (CapEx), che di quello stesso modello di business potrebbero rappresentare un utile indicatore. In particolar modo nel corso del lavoro si cerca di dare spiegazione del notevole aumento delle spese in questione verificatosi nel corso dell’ultimo decennio. Considerando quindi il “CapEx” come indicatore degli investimenti non finanziari, si propone una classificazione delle aziende sulla base del business di riferimento e della propensione ad investire. L’analisi viene condotta quasi esclusivamente tramite lo studio dei bilanci delle aziende selezionate. Nel procedere alla classificazione è necessario tenere in considerazione il fatto che in ogni azienda l’andamento storico della spesa assume un significato diverso, poiché diverso è in ognuna il numero di fasi della catena del valore svolte internamente oltre che il tipo di prodotti commercializzati. Il tutto conduce all’individuazione di due categorie di aziende, le “cloud based companies” e le “component based companies”. Successivamente a partire da questa classificazione si cerca di stabilire il grado di capacità innovativa delle aziende stesse. Si nota che la capacità di innovare (a livello di prodotto/servizio o di modello di business) non è unicamente correlata all’ammontare di investimenti sostenuti (ammontare “CapEx”), esistono infatti altri elementi che possono influenzare in modo concreto questa capacità. Fattori quali i processi, le risorse a disposizione e la cultura aziendale assumono un carattere decisamente importante per distinguere imprese dinamiche e quindi propense a portare novità nel mercato da impese statiche e incapaci di evolvere. Infine, in virtù della sua singolarità viene analizzato in modo specifico il caso Apple inc. L’azienda leader del settore non rientra pienamente in nessuna delle due categorie prima citate e l’evoluzione della sua spesa si rileva interessante elemento di analisi. Tramite l’attento studio del “CapEx” e di altri dati di bilancio si propone l’ipotesi di un cambiamento per ciò che riguarda il modello di business aziendale. Per anni, infatti, l’azienda ha focalizzato l’attenzione su un numero limitato di attività ad alto valore aggiunto, perdendo parte del controllo sulle restanti attività esternalizzate. Si spiegano pertanto le modalità mediante le quali Apple cercherebbe di recuperare parte del suddetto controllo, al fine ultimo di mantenere la leadership di mercato acquisita. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Andrea Follador, 2017 it_IT
dc.title CAPEX COME STRUMENTO PER L’ANALISI DEL MODELLO DI BUSINESS: IL CASO APPLE INC. it_IT
dc.title.alternative CAPEX COME STRUMENTO PER L’ANALISI DEL MODELLO DI BUSINESS: IL CASO APPLE INC. it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Amministrazione, finanza e controllo it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Management it_IT
dc.description.academicyear 2016/2017 sessione estiva it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 843438 it_IT
dc.subject.miur SECS-P/08 ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Andrea Follador (843438@stud.unive.it), 2017-06-21 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Claudio Giachetti (claudio.giachetti@unive.it), 2017-07-03 it_IT


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