Abstract:
Nell’elaborato verrà analizzata la responsabilità penale del professionista quando egli concorre assieme al proprio cliente nella commissione dell’illecito. Molteplici infatti sono le situazioni in cui a causa della complessità normativa il contribuente ritenga opportuno rivolgersi ad una persona qualificata per adempiere ai propri doveri.
Accade però, purtroppo, che tale persona qualificata aiuti il proprio cliente a tenere dei comportamenti contrari alla legge e pertanto concorra con essi nella commissione nel reato.
In particolare, nell’elaborato dopo una breve introduzione sulla figura del professionista, verrà posta particolare attenzione all’istituto del concorso nei reati (art. 110 c.p.) sia in generale, sia nel caso in cui tale concorso sia ad opera di una persona qualificata.
Per quanto riguarda i reati che verranno analizzati essi sono alcuni reati tributari del D.lgs. 74/2000 (particolare attenzione verrà posta alla nuova aggravante introdotta nell’art. 13-bis del D.lgs sopracitato), i reati societari, i reati fallimentari e altre fattispecie (falso in attestazioni e relazioni, esibizioni o trasmissione di atti o documenti falsi o fornitura di dati e notizie non rispondenti al vero). Essi verranno, dapprima analizzati genericamente e poi in dettaglio relativamente al caso in cui il professionista concorra assieme al proprio cliente.