Abstract:
Il mare Adriatico settentrionale, specificato qui nelle sue realtà portuali di riferimento, è andato affermandosi, pur con i dovuti ed evidenti distinguo, come alternativa alla standard route dei traffici commerciali con il Far East, che vede nei porti del northern range, baricentro della portualità Europea, il terminale di sbocco per i mercati dell’Europa centrale. La North Adriatic Ports Association (di seguito NAPA) è un’associazione che riunisce le cinque principali realtà portuali dell’Alto Adriatico, Ravenna (uscita nel 2013), Venezia, Trieste, Koper e Rjeka, con l’impegno formale a cooperare in un’ottica tanto difensiva - come risposta cioè alla crescente marginalizzazione dei traffici commerciali containerizzati diretti verso il bacino adriatico - quanto di sviluppo infrastrutturale ed economico condiviso, nel tentativo cioè di definire una sistema multi portuale.
Si andrà qui analizzare l’esperienza associativa del porto di Trieste: dettagliandone i progetti di sviluppo comune (intrapresi ed in corso di definizione); analizzando le inevitabili ripercussioni sul tessuto infrastrutturale e relazionale delle diverse authority coinvolte; analizzando sul piano normativo le novità introdotte dalla recente riforma delle Autorità Portuali (decreto legislativo 4 Agosto 2016 n.169), in un tentativo di armonizzazione crescente tra legislazione e pianificazione europea e quadro normativo nazionale.