Abstract:
Il presente elaborato si prefigge l’obiettivo di analizzare gli effetti delle politiche migratorie perseguite dagli Stati dell’Unione Europea, in particolar modo per quanto riguarda la necessità di un’integrazione effettiva del migrante nel tessuto sociale ed economico degli Stati Membri.
Il filo conduttore che attraverserà i diversi capitoli dell’elaborato è rappresentato dal Patto Europeo sull’Immigrazione e l’Asilo, approvato il 16 ottobre 2008 dai capi di stato dei 27 Paesi facenti allora parte dell’Unione.
Nella parte iniziale della tesi verrà delineato il contesto politico e sociale che ha portato alla nascita del Patto e si evidenzieranno i punti di forza e le lacune delle politiche europee sviluppate a partire dall’approvazione del documento ad oggi.
Successivamente si evidenzierà il carattere innovativo del Patto. Esso, infatti, rappresenta una svolta verso lo sviluppo di politiche migratorie comuni e condivise dagli Stati Membri, mirando a far prevalere il contesto comunitario rispetto agli interessi nazionali.
Dall’analisi testuale del Patto si passerà ad esaminare come i precetti in esso contenuti siano stati implementati (o meno) da parte delle istituzioni europee e dei governi nazionali. In particolare, verrà sottolineata l’importanza di raggiungere un’effettiva integrazione dei migranti, che potranno essere visti non solo come un peso economico da sostenere, ma anche come una preziosa opportunità di sviluppo per gli stessi Stati Membri.