Abstract:
La tesi si propone di spiegare la situazione dei diritti umani in Cina nell’ultimo secolo, a cavallo tra una Cina ancora radicata nel passato e nelle concezioni tradizionali da un lato e il desiderio di una svolta definitiva dall’altro. L’elaborato, dopo un primo capitolo introduttivo, in cui si evidenzieranno le differenze tra il governo di Pechino e la risposta del popolo cinese, si concentrerà su una delle figure più influenti tra le voci del dissenso cinese: Liu Xiaobo, premio Nobel per la Pace nel 2010 e ad oggi in carcere con l’accusa di sovversione allo Stato. Verranno quindi proposte le traduzioni di alcuni suoi articoli più significativi e ad essi seguiranno i relativi commenti traduttologici.