Abstract:
La tesi verte sull'analisi delle figure dei fanciulli e delle fanciulle all'interno dell'opera di Valerio Massimo intitolata "Detti e fatti memorabili in nove libri". La ricerca fa emergere il ruolo, sia passivo o attivo, ricoperto dai fanciulli in ambito politico, religioso e pubblico-sociale. L'argomento tratta sia esemplari positivi di pueri e puellae sia negativi, procedendo con il confronto e la costante ricerca delle fonti storiche alle quali l'autore ha attinto, al fine di constestualizzare l'exemplum e di capire perché l'autore ha scelto determinati fanciulli o fanciulle e non altri.