Abstract:
L’elaborato di tesi si propone di analizzare approfonditamente il passaggio dalla "lotta sociale" alla "lotta politica" del movimento populista russo, ovvero le sue diverse fasi. L’analisi viene condotta attraverso i riferimenti della fonte di P.A. Kropotkin 'Memorie di un rivoluzionario'.
L’elaborato viene suddiviso in due parti, la prima contiene una presentazione del quadro istituzionale e sociale caratteristico dell’autocrazia nella Russia tardo imperiale, lo zar riformatore Alessandro II, l’epoca della reazione, il popolo oppresso, l’iniziativa guidata dall’intelligencija russa e dai giovani nell’ "andata al popolo”, per finire con la presentazione del circolo di Tchaikovsky.
La seconda parte dell’elaborato vede il passaggio dal movimento di “ lotta sociale” ovvero il circolo di Tchaikovsky, ormai logorato dalle persecuzioni e dagli arresti, alla sentita necessità di una “lotta politica” per un cambiamento definitivo e non più solo una missione di educazione. La necessità della “lotta politica” si materializza nella creazione del partito rivoluzionario clandestino Zemlya i Volja, segue nell’elaborato la presentazione della successiva suddivisione e la radicalizzazione delle correnti interne al partito. Da tale suddivisione nascono: Narodnaja Volja e Cherny Peredel.
Per finire nella parte finale dell’elaborato, viene presentato lo sviluppo estero del movimento del populismo, l’anarchismo di Kropotkin, che mantiene le caratteristiche proprie del movimento giovanile attorno al circolo di Tchaikovsky: assenza di strutture gerarchiche, senso di famiglia, lealtà e mutuo appoggio.