Abstract:
Questo lavoro offre una analisi filosofica di alcuni temi centrali nel campo di indagine interdisciplinare che si occupa dei rapporti tra scienza e teologia. Ernan McMullin (1924-2011), storico e filosofo della scienza, sottolinea l’importanza di una mediazione filosofica, per un dialogo tra scienza e teologia che aspiri ad essere efficace e fruttuoso. Partendo da questa sua indicazione, eseguiamo una analisi critica di due argomenti classici, che tentano di dimostrare l’esistenza di Dio, e che vengono riproposti anche nell’ambito interdisciplinare di interesse: l’argomento teleologico e quello della contingenza. Ne mostriamo i problemi specifici, ed analizziamo le cause della loro inefficacia. Inoltre, ripartendo dalle influenze agostiniane presenti nel pensiero di McMullin su scienza e teologia, sviluppiamo un altro possibile percorso, metafisico, a Dio. Valorizziamo cioè, in chiave inferenziale, le riflessioni di Agostino sul divenire, presenti nelle Confessioni. In ciò, ci rifacciamo al magistero di Amato Masnovo, capostipite di quella tradizione neoscolastica italiana che, nel Novecento, si impegnò in una essenzializzazione e rigorizzazione della via metafisica a Dio. Proseguiamo poi con una analisi e una valorizzazione di alcuni sviluppi neoclassici della metafisica di trascendenza. Lo scopo è quello di proporre una teologia razionale che sia in grado di interloquire credibilmente con le altre discipline coinvolte nel dialogo.