Abstract:
L’intento del mio elaborato di tesi è quello di analizzare e mettere in luce una delle realtà bibliotecarie più importanti per l’arte contemporanea, non solo a Venezia, ma in tutta Italia; la Biblioteca della Biennale.
Ho scelto di renderla il soggetto della mia tesi di Laurea Magistrale per due motivi: in primo luogo perché ho avuto la possibilità di svolgervi il tirocinio durante un anno di Servizio Civile, con il compito di catalogare una parte della sezione di cinema e di arte, vivendo a stretto contatto con le varie collezioni e le attività della biblioteca stessa; il secondo motivo è la necessità, a mio avviso, di scrivere nero su bianco che cos’è la Biblioteca della Biennale di Venezia, tracciandone la storia, analizzandone il patrimonio e la mission che la caratterizzano.
La tesi si suddivide in due parti, una prima storica ed una seconda più analitica e tecnica.
Nella prima parte, dopo attente ricerche d’archivio ed interviste, traccio una breve panoramica storica di che cos’è la Biennale di Venezia, per contestualizzare l’argomento di tesi. A seguire una parte dedicata alla storia della Biblioteca, dalla sua nascita nel 1928, alle varie rinascite nel corso degli anni fino ad oggi.
Nella seconda parte, più tecnica, tramite interviste e studi statistici, analizzo la nuova sede che dal 2009 la ospita ed il patrimonio librario conservatovi; soffermandomi sulle varie sezioni che la compongono e confrontandola con altre biblioteche contemporanee, proprie di musei e fondazioni, in Italia.
A seguire un’analisi sui metodi di acquisizione e politica di gestione propri della Biblioteca della Biennale di Venezia.
In conclusione ho dedicato qualche riga alla mia esperienza di catalogatrice acquisita durante l’anno di Servizio Civile.